Bisaccia, il Granaio d’Irpinia: Un Viaggio tra Tradizione e Innovazione

Pubblicato il: 04/06/2024
Da: Redazione Web

Bisaccia, conosciuta come il granaio d’Irpinia, è uno dei comuni che meglio conserva l’attaccamento alle sue origini. In un’epoca in cui tutto sembra rincorrere una piatta omologazione in nome di un presunto benessere sociale, questo borgo resiste con il suo sapore rurale di una volta, mantenendo vivi gesti e usi comuni senza cedere a vane tentazioni.

Nell’Irpinia orientale, lo scenario della cerealicoltura domina ancora incontrastato. Durante l’estate, gli estesi campi dorati di Bisaccia rivelano la sua autentica bellezza e resilienza, offrendo paesaggi e saperi contadini di una cultura millenaria. È sufficiente fermarsi a chiacchierare con gli anziani del posto per apprezzare il patrimonio orale fatto di storie, proverbi e canzoni, tipiche di queste terre aspre ma feconde.

Ritornare alle radici attraverso la memoria storica degli abitanti significa comprendere la vita quotidiana e i rapporti sociali di una civiltà inscritta nel nostro DNA. Un mondo fatto di fatica e duro lavoro, ma anche di divertimento, amicizia e convivialità.

Le semina del frumento
Il frumento stato seminato il 29 novembre 2023. Precedentemente, è stata effettuata la concimazione organica. Come da progetto, il seme è stato analizzato per una seconda concimazione. Prima sono stati prelevati i campioni per effettuare l’analisi fisico-chimica del suolo e l’analisi microbiologica. Attualmente, il frumento è in piena levata, quindi è nella fase in cui sarà fatto il secondo trattamento, quello con i prodotti fogliari, e ci sarà un’ulteriore diversificazione delle tesi in oggetto.

La levata è la fase in cui la pianta cresce rapidamente in altezza. Sono stati seminati due terreni antichi diversi e, a seconda delle varietà, ci sarà una crescita che potrà variare in base alla tipologia di trattamento effettuato.