IL POMODORO DEL PIENNOLO DEL VESUVIO DOP

Il “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP” è uno dei prodotti più antichi e tipici dell’agricoltura campana, tanto da essere perfino rappresentato nella scena del tradizionale presepe napoletano. In realtà, in diversi territori della Campania, esistono raggruppamenti di ecotipi con bacche di piccola pezzatura, i cosiddetti “pomodorini”, che si distinguono tra loro per tipicità, rusticità e qualità organolettica. I più famosi da sempre sono però quelli tuttora diffusi sulle pendici del Vesuvio. Il ciclo di lavorazione del Piennolo è cadenzato: nella prima metà di febbraio si mettono i semi a germogliare e dopo 40 giorni si sviluppa la piantina nei semenzai. Poi, dopo aver preparato il terreno con arature e fresature, ma anche con la concimazione con letame e azoto, si trapiantano. Fino alle fine di giugno si continua a coltivare e poi tra fine giugno e inizio luglio si parte con il raccolto.